Danilo Chirico è un giornalista calabrese. Emigrante. Vive e lavora a Roma dove si occupa di mafie, sud, ambiente e politica per giornali, riviste, siti web, radio e tv.
Nel 2005 ha fondato l’associazione daSud onlus per raccontare storie dimenticate e ragionare di una nuova identità meridionale. Una costola dell’associazione è l’archivio multimediale Stopndrangheta.it.
Ha scritto alcuni libri. Con Alessio Magro nel 2010, “Il caso Valarioti” (Round Robin Editrice, 2010) vincitore del premio Urbastrill 2010 e “Dimenticati. Vittime della 'ndrangheta” (Castelvecchi). Con Raffaele Lupoli, “Onorevoli figli di” (Rinascita, 2008) sul nepotismo in Parlamento. Con Claudio Careri e Alessio Magro, “Il sangue dei giusti” (Città del Sole, 2007) vincitore del premio Bruno Trentin 2007.
È tra gli autori del rapporto “Ecomafia” di Legambiente e del dossier “Arance insanguinate” (daSud e Stopndrangheta.it) sui fatti di Rosarno. Ha pubblicato il racconto “Tutto in un’inquadratura” nella raccolta “Ad esempio a me piace” (Rubbettino). Dirige la collana “Corsari” sui nuovi linguaggi per raccontare il Sud della Round Robin Editrice.
Info: danilochirico@dasud.it
